Iran - Tabriz - 25/06/2012 - 38° 04,500'N 46° 16,913'E
Eccoci finalmente in Iran, siamo a Tabriz, una città del nord vicina all' Azerbaijan e all'Armenia. All'uscita dalla Turchia la mia moto è stata sottoposta ai raggi x e all'ingresso in Iran da bravi pivelli ci siamo fatti abbindolare da un faccendiere che in cambio di finto aiuto ci ha ciucciato 50€. Ci siamo accorti che qui non riusciamo ad entrare in Facebook quindi perdonateci se non potremo rispondere ai commenti per qualche giorno... Quello che state leggendo siamo riusciti a postarlo mandando la nostra posizione su YouPosition: www.youposition.it/it/map/2812/mongolia-in-moto-2012.aspx
Iran - Miyandoab - 26/06/2012 - 36° 58,116'N 46° 05,994'E
Adesso siamo a Miyandoab nel Kudistan iraniano che confina con l'Iraq. Questa mattina abbiamo visitato il bazar di Tabriz e poi siamo andati a Kandovan a 2250 mt di altitudine per visitare il caratteristico villaggio con le case scavate nei pinnacoli che ricordano i camini delle fate in Cappadocia! Ad ogni sosta veniamo circondati da decine di persone incuriosite dalle nostre motociclette, tutti vogliono sapere da dove veniamo dandoci il benvenuto e poi ci chiedono di fare delle foto insieme a noi
Iran - Sanandaj - 27/06/2012 - 35° 17,011'N 47° 00,260'E
Siamo per errore a Sanandaj la capitale del Kurdistan... In realtà però la meta di oggi doveva essere Hamadan sulla strada per Isfahan, così domani dovremo recuperare i km persi oggi e sobbarcarci un tappone di quasi 800 km. La mattina era partita bene, passando da Takab abbiamo preso una deviazione per andare a visitare Takht-e-Soleyman un'antica fortezza con al centro un lago vulcanico!!! Ricordo a chi ci segue che dall'Iran non abbiamo accesso a facebook e non possiamo aggiornare il blog in quanto sono censurati, fortunatamente riusciamo a scrivere queste righe grazie a YouPosition
Iran - Esfahan - 28/06/2012 - 32° 38,567'N 51° 40,389'E
Partenza ore 8, arrivo ore 20... Siamo a Esfahan dopo 700 km e 12 ore in sella alla nostra moto nel caotico traffico iraniano!!! Verso sera un vento laterale fortissimo mai visto prima ci stava buttando giù, ce l'ho messa davvero tutta a tenere la moto nonostante fosse inclinata da un lato per almeno una cinquantina di km!!! Adesso una bella doccia e poi fuori a goderci la città più bella dell'Iran. Qui resteremo 2 notti, così oltre alla visita di Isfahan potremo riposare un po' visto che dalla partenza abbiamo percorso già oltre 5000 km senza fermarci un attimo!!!
Iran - Shiraz - 30/06/2012 - 29° 37,300'N 52° 32,282'E
Dopo 500 km di bella strada a 2 corsie siamo arrivati a Shiraz per nulla stanchi! Una cinquantina di km prima abbiamo fatto una breve sosta alle tombe Naqsh-e-Rostam sopraelevate dal suolo e incastonate sulla parete rocciosa della montagna. Poi da qui siamo andati a visitare l'antica Persepoli, molto suggestiva peccato che l'orario non fosse dei più consoni per visitare delle rovine archeologiche... erano le 14!!! Fortunatamente dopo un po' si è sollevata una piacevole brezza che ci ha fatto meglio apprezzare il sito. Giunti a Shiraz manco a dirlo il rituale si ripete, appena ci fermiamo si forma una folla che ci chiede se vogliamo aiuto, pronunciamo il nome di un hotel e immancabilmente qualcuno ci accompagna dicendoci di seguire la sua auto... davvero gentili e disponibili questi iraniani di cui, non si capisce bene perché, tutti hanno tanta paura!!!
Iran - Yazd - 02/07/2012 - 31° 53,400'N 54° 21,600'E
6.000 km dalla partenza... Siamo a Yazd la città con le case di mattoni di fango e le torri del vento! Per arrivare qui abbiamo percorso 450 km da Shiraz e circa a metà strada c'è stato il primo impatto col deserto iraniano, temperatura torrida che si è rinfrescata per un momento sulle montagne a 2.600 mt di altitudine ma poi una volta giunti a Yazd è tornato caldissimo e ci siamo rinchiusi nell'hotel prescelto, una vecchia casa tradizionale costruita 250 anni fa e ristrutturata ad albergo molto caratteristico! Attendiamo il calar del sole per conoscere i dintorni e poi domani mattina visiteremo la old city, infatti resteremo qui un paio di notti prima di inoltrarci nel deserto che ci accompagnerà fino in Turkmenistan!!!
Yazd - Visita della città - 03/07/2012
Ieri sera Doni, chiedendo informazioni a Saghi, una ragazza molto carina e gentile che lavora alla reception del nostro hotel (Mehr Traditional Hotel) ha ricevuto come proposta l'offerta di essere accompagnati da lei l'indomani mattina per la visita della città di Yazd! Così ben felici di averla come guida abbiamo comunicato la cosa anche a Cris e Knut. Alle 9 tutti pronti, via si va subito nella old city poi la moschea di Jameh.
Continuiamo la visita con il Mausoleo di Sayyed Roknaddin, la prigione di Alessandro, Museo delle monete, Tempio del fuoco zoroastriano, il museo dell'acqua, le cisterne dell'acqua, il vecchio baazar e da qui siamo saliti sui tetti di fango secco con le cupole forate per il ricambio d'aria e far entrare luce.
Eccoci in compagnia della nostra nuova amica iraniana Saghi che ci ha fatto scoprire ogni angolo di Yazd :)
Iran - Oasi di Garmeh - 04/07/2012 - 33° 31,200'N 55° 01,800'E
Partiti da Yazd, dopo una sosta alla cittadella di fango di Karanaq per visitare l'antico borgo con il suo minareto oscillante, siamo arrivati all'oasi di Garmeh dove abbiamo preso due stanze presso la guest house Atoshooni, qui non ci sono letti, si dorme direttamente sui tappeti persiani come si usa da queste parti!!! Una volta sistemate le moto, ci vengono offerte limonata fresca, anguria e dolciumi. Dopo un paio d'ore di riposo andiamo sulle dune del deserto centrale iraniano, il Dasht-e-Kavir, che tra l'altro domani attraverseremo per tutta la sua lunghezza da sud a nord!!!
Iran - Bastam - 05/07/2012 - 36° 28,800'N 54° 59,400'E
Alle 16 arriviamo a Bastam, nonostante il mal di schiena approfitto per fare un po' di manutenzione alla moto. Di prima mattina siamo partiti per attraversare il deserto iraniano Dasht-e-Kavir sperando di non prendere tanto caldo ma ben presto la temperatura diventa torrida, beviamo parecchio, una bottiglia da litro e mezzo la divoriamo in 2 minuti e in 450 km ne scoliamo davvero tante!!! Mentre siamo fermi a fare benzina Doni si toglie il casco e si dimentica di mettere il velo, a questo punto si avvicina un tizio che dice di essere della polizia e di mostrargli i passaporti, ci rifiutiamo chiedendogli di farci vedere il tesserino di riconoscimento in quanto non è in divisa. Tira invece fuori il cellulare e fa una telefonata, noi nel frattempo ripartiamo... dopo 10 km ci raggiunge un'auto della polizia che ci fa segno di accostare, ci puntano il mitra addosso e poco dopo arriva anche il tipo in borghese, scopriamo che è un Basij rompicoglioni che vuole farci morire di caldo fermi sotto il sole completamente vestiti da moto... spieghiamo alla polizia che il giorno prima abbiamo avuto un trattamento completamente diverso da parte di un'altra pattuglia che ci ha fermato, i quali dopo le domande di rito hanno tirato fuori dal bagagliaio un melone gigantesco, l'hanno affettano e ce l'hanno offerto augurandoci buon proseguimento di viaggio!!!
Iran - Quchan - 06/07/2012 - 37° 06,000'N 58° 30,600'E
A Quchan abbiamo deciso di passare l'ultima notte in Iran dato che si trova a 75 km dal confine col Turkmenistan. Arrivati all'hotel scelto sulla Lonely Planet scopriamo che è chiuso ma ben presto si forma un capannello di gente pronta ad aiutarci. Due ragazzi di cui uno parla bene inglese si offrono di accompagnarci presso un altro albergo ma una volta raggiunto non ci piace. A questo punto i due ci dicono che possono ospitarci a casa loro in quanto i genitori sono in vacanza, all'inizio siamo un po' scettici ma poi accettiamo di seguirli. Una volta a casa scopriamo che ci sono anche altri conoscenti che ci danno il benvenuto. Passiamo il pomeriggio a bere te e mangiando prugne del giardino parlando di tutto e poi per cena ci preparano una super spaghettata!!! L'ultimo giorno in Iran è stato il più bello, abbiamo trovato dei veri amici gentili e ospitali.
Qui sotto ecco altre foto del nostro ultimo giorno in Iran davvero significative che fanno capire molto il senso dell'ospitalità e la voglia di conoscere noi occidentali a prescindere dalla religione alla quale apparteniamo!!!
Eccoci finalmente in Iran, siamo a Tabriz, una città del nord vicina all' Azerbaijan e all'Armenia. All'uscita dalla Turchia la mia moto è stata sottoposta ai raggi x e all'ingresso in Iran da bravi pivelli ci siamo fatti abbindolare da un faccendiere che in cambio di finto aiuto ci ha ciucciato 50€. Ci siamo accorti che qui non riusciamo ad entrare in Facebook quindi perdonateci se non potremo rispondere ai commenti per qualche giorno... Quello che state leggendo siamo riusciti a postarlo mandando la nostra posizione su YouPosition: www.youposition.it/it/map/2812/mongolia-in-moto-2012.aspx
Iran - Miyandoab - 26/06/2012 - 36° 58,116'N 46° 05,994'E
Adesso siamo a Miyandoab nel Kudistan iraniano che confina con l'Iraq. Questa mattina abbiamo visitato il bazar di Tabriz e poi siamo andati a Kandovan a 2250 mt di altitudine per visitare il caratteristico villaggio con le case scavate nei pinnacoli che ricordano i camini delle fate in Cappadocia! Ad ogni sosta veniamo circondati da decine di persone incuriosite dalle nostre motociclette, tutti vogliono sapere da dove veniamo dandoci il benvenuto e poi ci chiedono di fare delle foto insieme a noi
Iran - Sanandaj - 27/06/2012 - 35° 17,011'N 47° 00,260'E
Siamo per errore a Sanandaj la capitale del Kurdistan... In realtà però la meta di oggi doveva essere Hamadan sulla strada per Isfahan, così domani dovremo recuperare i km persi oggi e sobbarcarci un tappone di quasi 800 km. La mattina era partita bene, passando da Takab abbiamo preso una deviazione per andare a visitare Takht-e-Soleyman un'antica fortezza con al centro un lago vulcanico!!! Ricordo a chi ci segue che dall'Iran non abbiamo accesso a facebook e non possiamo aggiornare il blog in quanto sono censurati, fortunatamente riusciamo a scrivere queste righe grazie a YouPosition
Iran - Esfahan - 28/06/2012 - 32° 38,567'N 51° 40,389'E
Partenza ore 8, arrivo ore 20... Siamo a Esfahan dopo 700 km e 12 ore in sella alla nostra moto nel caotico traffico iraniano!!! Verso sera un vento laterale fortissimo mai visto prima ci stava buttando giù, ce l'ho messa davvero tutta a tenere la moto nonostante fosse inclinata da un lato per almeno una cinquantina di km!!! Adesso una bella doccia e poi fuori a goderci la città più bella dell'Iran. Qui resteremo 2 notti, così oltre alla visita di Isfahan potremo riposare un po' visto che dalla partenza abbiamo percorso già oltre 5000 km senza fermarci un attimo!!!
Iran - Shiraz - 30/06/2012 - 29° 37,300'N 52° 32,282'E
Dopo 500 km di bella strada a 2 corsie siamo arrivati a Shiraz per nulla stanchi! Una cinquantina di km prima abbiamo fatto una breve sosta alle tombe Naqsh-e-Rostam sopraelevate dal suolo e incastonate sulla parete rocciosa della montagna. Poi da qui siamo andati a visitare l'antica Persepoli, molto suggestiva peccato che l'orario non fosse dei più consoni per visitare delle rovine archeologiche... erano le 14!!! Fortunatamente dopo un po' si è sollevata una piacevole brezza che ci ha fatto meglio apprezzare il sito. Giunti a Shiraz manco a dirlo il rituale si ripete, appena ci fermiamo si forma una folla che ci chiede se vogliamo aiuto, pronunciamo il nome di un hotel e immancabilmente qualcuno ci accompagna dicendoci di seguire la sua auto... davvero gentili e disponibili questi iraniani di cui, non si capisce bene perché, tutti hanno tanta paura!!!
Iran - Yazd - 02/07/2012 - 31° 53,400'N 54° 21,600'E
6.000 km dalla partenza... Siamo a Yazd la città con le case di mattoni di fango e le torri del vento! Per arrivare qui abbiamo percorso 450 km da Shiraz e circa a metà strada c'è stato il primo impatto col deserto iraniano, temperatura torrida che si è rinfrescata per un momento sulle montagne a 2.600 mt di altitudine ma poi una volta giunti a Yazd è tornato caldissimo e ci siamo rinchiusi nell'hotel prescelto, una vecchia casa tradizionale costruita 250 anni fa e ristrutturata ad albergo molto caratteristico! Attendiamo il calar del sole per conoscere i dintorni e poi domani mattina visiteremo la old city, infatti resteremo qui un paio di notti prima di inoltrarci nel deserto che ci accompagnerà fino in Turkmenistan!!!
Yazd - Visita della città - 03/07/2012
Ieri sera Doni, chiedendo informazioni a Saghi, una ragazza molto carina e gentile che lavora alla reception del nostro hotel (Mehr Traditional Hotel) ha ricevuto come proposta l'offerta di essere accompagnati da lei l'indomani mattina per la visita della città di Yazd! Così ben felici di averla come guida abbiamo comunicato la cosa anche a Cris e Knut. Alle 9 tutti pronti, via si va subito nella old city poi la moschea di Jameh.
Continuiamo la visita con il Mausoleo di Sayyed Roknaddin, la prigione di Alessandro, Museo delle monete, Tempio del fuoco zoroastriano, il museo dell'acqua, le cisterne dell'acqua, il vecchio baazar e da qui siamo saliti sui tetti di fango secco con le cupole forate per il ricambio d'aria e far entrare luce.
Eccoci in compagnia della nostra nuova amica iraniana Saghi che ci ha fatto scoprire ogni angolo di Yazd :)
Iran - Oasi di Garmeh - 04/07/2012 - 33° 31,200'N 55° 01,800'E
Partiti da Yazd, dopo una sosta alla cittadella di fango di Karanaq per visitare l'antico borgo con il suo minareto oscillante, siamo arrivati all'oasi di Garmeh dove abbiamo preso due stanze presso la guest house Atoshooni, qui non ci sono letti, si dorme direttamente sui tappeti persiani come si usa da queste parti!!! Una volta sistemate le moto, ci vengono offerte limonata fresca, anguria e dolciumi. Dopo un paio d'ore di riposo andiamo sulle dune del deserto centrale iraniano, il Dasht-e-Kavir, che tra l'altro domani attraverseremo per tutta la sua lunghezza da sud a nord!!!
Iran - Bastam - 05/07/2012 - 36° 28,800'N 54° 59,400'E
Alle 16 arriviamo a Bastam, nonostante il mal di schiena approfitto per fare un po' di manutenzione alla moto. Di prima mattina siamo partiti per attraversare il deserto iraniano Dasht-e-Kavir sperando di non prendere tanto caldo ma ben presto la temperatura diventa torrida, beviamo parecchio, una bottiglia da litro e mezzo la divoriamo in 2 minuti e in 450 km ne scoliamo davvero tante!!! Mentre siamo fermi a fare benzina Doni si toglie il casco e si dimentica di mettere il velo, a questo punto si avvicina un tizio che dice di essere della polizia e di mostrargli i passaporti, ci rifiutiamo chiedendogli di farci vedere il tesserino di riconoscimento in quanto non è in divisa. Tira invece fuori il cellulare e fa una telefonata, noi nel frattempo ripartiamo... dopo 10 km ci raggiunge un'auto della polizia che ci fa segno di accostare, ci puntano il mitra addosso e poco dopo arriva anche il tipo in borghese, scopriamo che è un Basij rompicoglioni che vuole farci morire di caldo fermi sotto il sole completamente vestiti da moto... spieghiamo alla polizia che il giorno prima abbiamo avuto un trattamento completamente diverso da parte di un'altra pattuglia che ci ha fermato, i quali dopo le domande di rito hanno tirato fuori dal bagagliaio un melone gigantesco, l'hanno affettano e ce l'hanno offerto augurandoci buon proseguimento di viaggio!!!
Iran - Quchan - 06/07/2012 - 37° 06,000'N 58° 30,600'E
A Quchan abbiamo deciso di passare l'ultima notte in Iran dato che si trova a 75 km dal confine col Turkmenistan. Arrivati all'hotel scelto sulla Lonely Planet scopriamo che è chiuso ma ben presto si forma un capannello di gente pronta ad aiutarci. Due ragazzi di cui uno parla bene inglese si offrono di accompagnarci presso un altro albergo ma una volta raggiunto non ci piace. A questo punto i due ci dicono che possono ospitarci a casa loro in quanto i genitori sono in vacanza, all'inizio siamo un po' scettici ma poi accettiamo di seguirli. Una volta a casa scopriamo che ci sono anche altri conoscenti che ci danno il benvenuto. Passiamo il pomeriggio a bere te e mangiando prugne del giardino parlando di tutto e poi per cena ci preparano una super spaghettata!!! L'ultimo giorno in Iran è stato il più bello, abbiamo trovato dei veri amici gentili e ospitali.
Qui sotto ecco altre foto del nostro ultimo giorno in Iran davvero significative che fanno capire molto il senso dell'ospitalità e la voglia di conoscere noi occidentali a prescindere dalla religione alla quale apparteniamo!!!
Pinuccio & Doni
ciao fenomeni noi a milano vi seguiamo sempre in bocca al lupo e a presto.
RispondiElimina<erika e claudio
Grazie x seguirci, purtroppo non abbiamo il tempo materiale x tenere aggiornato il blog, speriamo di farlo al più presto... crepi il lupo ;)
Eliminaciao pinuccio, gran bel viaggio complimenti, ci siamo conosciuti sulla nave del ritorno dal marocco.
RispondiEliminaCiao Luca grazie :)
EliminaE' stato un piacere conoscerti e scambiare 4 chiacchiere con te!!!
Se riesci mandami una foto della tua 750 che sono curioso di vederla ;)